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Poesie apocrife
sabato 7 aprile 2012
giovedì 29 marzo 2012
mercoledì 28 marzo 2012
Sangue
Chiudo gli occhi
per non vederti andare,
le mie mani scivolano dalle tue,
consapevoli di ciò
che sta accadendo
Il cuore batte
come fosse portato al limite
dello sforzo umano.
L'immagine di noi due,
che avevo dipinto
man mano che ti allontani,
svanisce.
Il colore si espande sulla tela
come se fosse sangue di una ferita aperta.
Colto dall' odio che mi circonda,
ora che sei andata,
cerco riparo da chi ha l'animo infranto,
capace di comprendere l' emozione provata
di una vita mancata.
Passato, presente
e futuro
Vedo la vita
scorrere in avanti.
Passato,
presente
e futuro
si intrecciano,
formando un senso mistico
che parte dal profondo
del mio intero essere.
Abbraccio tutto
per un' ultima volta.
Mi lascerò trasportare
dalla macchina chiamata Vita,
colei che ruba i miei ultimi respiri.
Vedo bambini piangere
perchè vogliono crescere,
vedo quei bambini cresciuti piangere
perchè non vogliono invecchiare,
vedo quei bambini cresciuti ed
invecchiati piangere
perchè non vogliono morire.
Che senso ha tutto questo?
A che ingranaggio della vita facciamo
parte?
Passato,
presente
o futuro?
Piccoli pezzi
Vedo davanti a me il sole
che, prima o poi, si
spegnerà,
facendo così tornare il
freddo
nell' animo mio.
Sento sgretolare il mio
essere
in milioni di piccoli pezzi,
pronti a mischiarsi
con tutto ciò che mi
circonda.
Non avrei mai pensato fosse
possibile
arrivare a tanto.
Ho cercato di aggrapparmi
alla vita,
ma più lo facevo
e più Lei si allontanava da
me,
come fossi una bestia
riluttante,
un male cancerogeno.
Non avendo alternative,
brinderò alla mia morte
con il sangue rimastomi in
corpo.
Scheletri
Nient' altro che scheletri siamo
ci elogiamo
come fossimo dei creatori
di qualcosa di complesso e
stupefacente,
altezzosi con il prossimo.
La nostra supremazia
è schiacciare il più debole,
affinchè il più forte
possa padroneggiarsi
come fosse Dio in terra.
Inutile dire
che ci sbagliamo.
Chi grande sarà,
prima o poi,
perirà,
come un assassino
nelle viscere
dell' inferno eterno.
Animo maledetto
Sei tu.
Ti vedo.
Hai saputo rubare
ogni parte di me,
persino ciò che era andato perso.
Hai saputo far redimere
il mio animo maledetto.
Forse così,
potrò meritare un posto in Paradiso.
Spero solo
non sia troppo tardi,
altrimenti
mi toccherà dormire
in eterno
nelle viscere dell' inferno.
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